Boxer


Storiaboxer
Appartenente alla famiglia dei Molossoidi, affonda le sue radici in Germania, i progenitori del Boxer sono stati dei grandi cani robusti chiamati "Bullenbeisser", a loro volta discendenti dei grandi molossi macedoni.
Attorno al 1870 un gruppo di cinofili di Monaco di Baviera crearono il loro cane ideale tentando l'incrocio tra il Bullenbeissere il Bulldog Inglese. I risultati di questi incroci vennero battezzati "Boxer", a causa della loro forza ed agilità. Ci fu in seguito molte selezioni per fissare bene i caratteri della nuova razza ed eliminare i soggetti con il mantello molto chiaro.
Nel 1895 fu iscritto ai registri geneaologici il primo esemplare di boxer di nome Flocki.
Nei decenni successivi la razza prese subito un rapido sviluppo ed una rapida diffusione in moltissimi paesi europei.


Aspetto generale

Cane di media taglia, mesomorfo brachicefalo. Razza di eccellente costruzione con struttura corta e quadrata. La sua muscolatura è asciutta e ha una buona ossatura rispetto alla mole. Possiede un pelo raso e lucido. E’ un tipo di cane diverso da tutte le altre razze per la sua particolare morfologia.


Carattere
Il Boxer deve essere saldo di nervi, consapevole di sé, tranquillo ed equilibrato. Il suo carattere è di massima importanza e richiede una avveduta cura. Il suo attaccamento e la sua fedeltà al suo padrone e a tutta la casa, la sua vigilanza e il suo coraggio quale difensore sono da tempo famosi. È innocuo in famiglia ma diffidente verso gli estranei, è allegro e cordiale nel gioco ma é impavido in situazioni gravi. Si addestra facilmente grazie alla sua disponibilità alla sottomissione, al suo slancio e coraggio, alla sua naturale tempra e al suo fiuto. Dato che non ha pretese ed è pulito, è piacevole e prezioso sia in famiglia che come difensore, accompagnatore o cane di servizio. Il suo carattere è leale senza falsità e perfidia anche in età avanzata.


Salute
Come quasi la totalità dei Molossoidi non è una razza longeva,in vecchiaia può soffrire di patologie agli occhi e di problemi cardiaci spesso di origine ereditaria. Come molti altri cani può soffrire di displasia dell'anca o spondilosi, ma il suo club di razza, a differenza di molti altri, per rilasciare la selezione ad un soggetto, richiede analisi ufficiali di queste paralogie (displasia, spondilosi, e cardiache). Ha una cute tendenzialmente grassa, la quale può comunque causare problemi minori risolvibili con una corretta alimentazione.
Tradizionale, ma ormai in forte diminuzione, è l'amputazione di coda e orecchie per motivi estetici. Tale pratica è stata recentemente (2007) vietata in Italia, che si è così allineata a numerosi paesi europei.


STANDARD FCI

Boxer
Altezza:
 - maschi da 57 a 63 cm
 - femmine da 53 a 59 cm
Peso:
 - maschi circa 30 kg
 - femmine circa 25 kg

Tronco: costruito nel quadrato, con il tronco definito da alcune linee delimitanti ben precise. La profondità del torace è circa uguale alla metà dell’altezza al garrese. Il fianco deve essere corto e chiuso.
Testa e muso: aspetto molto importante per questa razza. Di giusta proporzione rispetto al corpo. Ci deve essere un armonia tra il cranio ed il muso. Il muso deve presentarsi largo e potente. Non deve mostrare né pieghe né giogaia. Le mascelle anteriori sono molto larghe. Sulla fronte si vede un leggero solco frontale. L’occhio deve essere scuro. Gli assi cranio-facciali sono convergenti.
Tartufo: voluminoso e sempre di colore nero. Deve essere lievemente rincagnato.
Denti: regolarmente allineati, completi nel numero e nello sviluppo.
Collo: di giusta proporzione. Rotondo e privo di giogaia.
Pelle: aderente al corpo in ogni sua parte.
Arti: sempre in appiombo, forti e muscolosi. I posteriori sono fortemente muscolosi e sodi. La coscia deve essere di giuste dimensioni.
Spalla: scapole lunghe, ben aderenti ed inclinate.
Muscolatura: scolpita ed evidente in tutto il corpo.
Coda: è portata in su. Viene quasi sempre amputata.
Proporzioni: costruzione nel quadrato. La lunghezza del muso è circa la metà di quella del cranio e quindi 1/3 della lunghezza totale della testa.
Pelo: di uguale lunghezza in tutto il corpo; molto corto, liscio, fitto e lucente.
Colori ammessi: tigrato e fulvo (dal fulvo scuro al giallo).
Difetti più ricorrenti: parallelismo degli assi cranio-facciali, criptorchidismo, monorchidismo, colori diversi da quelli indicati dallo standard, ambio, misure fuori standard, occhio chiaro, mancanze di premolari, presenza di eccessiva pelle, dorso di carpa, groppa troppo curvata, piede di lepre, posteriore scorretto, espressione truce.




Bibliografia
http://it.wikipedia.org
http://www.agraria.it